A Books Life

E' solo una storia d'amore

di framusa

Titolo: E' solo una storia d'amore

Autore: Anna Premoli

Pagine: 309

Aidan è un cinico ormai ex scrittore (perché un solo libro scritto, per quanto scritto bene e degno di un Pulitzer, risalente a 5 anni prima gli fanno valere la dicitura di “ex”) si trova costretto a tornare a vivere a New York per cercare di scrivere il suo secondo romanzo.

Laurel è una scrittrice di rosa che conta all’attivo 12 libri in 5 anni, che adora la sua routine e il suo anonimato e che non sopporta chi denigra il genere rosa a libri scritti da donnette insicure per altrettante donnette insicure. Che guarda caso è esattamente ciò che il signore sopra citato, vincitore di un bel premio, pensa di tutto il filone della narrativa rosa e specialmente di una che come pseudonimo usa Delilah Dee.

Sempre bello rileggere o leggere la Premoli. Non delude quasi mai. Questo romanzo mi sta particolarmente a cuore perché ci fa vedere in contrapposizione il pensiero maschile e femminile sui romanzi rosa che a me (e anche a molte altre donne) piacciono un sacco; mentre il genere maschile li aberra in genere...lascio spazio a smentite o eccezioni! (se qualcuna conosce un uomo a cui piacciono, beh...dategli il mio numero!) vabbè, a parte gli scherzi, sono consapevole anche io che prevalentemente è un genere per donne, ma non per questo ci dobbiamo sentire in difetto a leggere i rosa e molte volte è capitato anche a me di sentirmi in difetto a leggerli e vedere le mie emozioni su carta mi ha fatto capire che non devo vergognarmi di leggerli! Mi ha dato sicurezza. So good!

Mentre Aidan e Laurel… super cute! Molto carini insieme! Ma soprattutto...un Aidan innamorato è bellissimo, un sacco di gesti impulsivi e super dolci!

“<Lo sai che mi accuseranno di raccontare sciocchezze e che nessuna mia lettrice crederà mai all’esistenza di una persona come te?> … <Diranno che creo aspettative irrealistiche nelle donne!> < E tu di’ loro di aspettare. Prima o poi quello giusto arriva sempre…>”

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione