Il sapore delle parole inaspettate

La vita sembra crollare per tutti quando Josephine lascia questo mondo. Jacques perde la compagna di vita e la voglia di vivere, Irene perde una madre, Enea perde una nonna e Chez Josephine perde la sua proprietaria.

Per Francois invece la vita non ha mai preso significato, ma forse sarà in grado di trovarlo proprio nel luogo dove la perdita e la tristezza si mischia al sapore dei dolci e dei mots du chocolat.

Questo libro oltre ad essere un capolavoro di scrittura, perché è davvero scritto bene e ve ne parlo tra qualche riga, è perfetto per l’autunno! Cioè un libro migliore per questo clima non esiste. L’autunno spesso è una stagione di passaggio, ci accompagna dalle calde giornate estive alle fredde e pungenti dell’inverno. Gli alberi cambiano veste e la nostra vita ritorna alla normalità dopo le vacanze; ricomincia la routine della scuola, la palestra, i corsi… E’ un tempo di attesa nella speranza che tutto ritorni normale e si possa guardare al Natale, alle prossime vacanze, al prossimo momento di respiro e relax dagli impegni. E’ un momento bellissimo, in cui amanti delle coperte e dei maglioni come me ricominciano a scoprire le gioie di quei capi lasciati nell’armadio da marzo. E così è questo libro. Una continua sensazione di tristezza e malinconia ci avvolge dalla prima pagina fino all’ultima, ma sappiamo che la fine porta speranza e felicità, anche se il percorso per arrivarci ci ha lasciato dei segni e nel mentre abbiamo perso parecchie delle nostre foglie. Poi ricrescono.

L’atmosfera della lettura è davvero fantastica, non mi ricordo l’ultima volta che ho sentito un trasporto e una tale affinità per un modo di scrivere. E’ molto scorrevole e soprattutto versatile. La storia è vista da diversi protagonisti e ognuno racconta la sua parte e in ognuno lo stile di scrittura riesce ad essere differente: le lettere di Jacques sono tristi e malinconiche, il diario di Enea è pieno di aspettative e voglia di scoprire il mondo, il racconto di Irene permea la storia di amore e forza di volontà e i pensieri di Francois portano con sé un percorso interiore verso la consapevolezza e la volontà di cambiare.

Non c’è bisogno di girare intorno al fatto che questo libro mi è piaciuto molto. Quindi un grosso grazie all’autrice per avermi dato la possibilità di leggerlo e di poter condividere con lei le mie sensazioni. Un bel primo romanzo.

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione