La meccanica del cuore

Jack è nato in quello che può definirsi il giorno più freddo del mondo, o per lo meno questo credevano il 16 aprile del 1874. Proprio a causa di quel freddo il cuore di Jack ha dei problemi e l’unica soluzione per salvargli la vita è mettergli un orologio sul cuore, che ad ogni tic tac faccia pompare il piccolo organo. Una vita salvata, ma anche una vita segnata perché l’orologio non può sopportare un cuore innamorato e quindi per Jack nella sua vita non ci deve essere amore.

Uno, non toccare le lancette.
Due, domina la rabbia.
Tre, non innamorarti, mai e poi mai.
Altrimenti, nell’orologio del tuo cuore,
la grande lancetta delle ore ti trafiggerà per sempre la pelle,
le tue ossa si frantumeranno,
e la meccanica del cuore andrà di nuovo in pezzi.

Queste sono le regole che Madeleine gli fa imparare…ma una giovane e bellissima cantante senza occhiali sconvolgerà il piccolo mondo di Jack e lo porterà a scoprire l’amore.

Avevo tante attese su questo libro, mi ispirava da parecchio e provavo un bel po’ di attrazione nei suoi confronti; dopo averlo letto posso solo dire che ho fatto bene! Davvero un bel libro, ben scritto, scorrevole, pieno di dolcezza e con una storia che mi è piaciuta un botto. Sicuramente lo consiglio un sacco e sono curiosa di leggere altri suoi libri!

Che mi è piaciuto molto lo avete capito ma la cosa certa è che il mio cuore alla fine del libro ha fatto la stessa fine che Madeleine aveva predetto per Jack, è andato in pezzi. Perché il tema centrale di tutto il libro è l’amore, inutile girarci intorno. Ci viene dipinto e descritto l’amore in parecchie sue sfumature, dalla sua paura, alla capacità che esso ha di spiazzarti quando meno te lo aspetti e stregarti, farti pensare sempre all’altro, a volte anche arrivando ad esserne ossessionato. Lo vediamo trionfare e lo vediamo svanire, vediamo chi è disposto a morire per amore e chi ci ha rinunciato. Di certo non è un libro per cuori deboli e fragili, io mi sono sciolta in lacrime…e un bel po’.

IO SONO ROMANTICA, non potete però mettermi una fine come questa dopo che mi avete fatto provare amore per tutto il libro, è contro ogni regola! Non può finire così. La gelosia e la poca fiducia finiscono per distruggere tutto, vero, lo sappiamo ma il lieto fine lo poteva lasciare no?! Evidentemente no.

Per il resto la storia è davvero davvero carina, l’avventura da Edimburgo all’Andalusia, i pattini e i sogni della fotografia in movimento, il treno fantasma, le notti d’amore, i baci rubati e le invenzioni.

Piccolo off topic: hanno fatto persino un cartone di questo libro, il mio obiettivo ora è di trovarlo in italiano e non in francese.

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione