A Books Life

Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

di framusa

Titolo: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Autore: Luis Sepùlveda

Pagine: 126

La trama si capisce subito nel momento in cui si legge il titolo; Kengah è una gabbiana che durante una sosta in mare viene travolta dall'onda nera e il petrolio le si appiccica sulle ali e sulle piume, tanto che fa fatica a volare. L'unico posto che riesce a raggiungere è il balcone di una casa, il balcone della casa di Zorba, un gattone nero del porto e a lui riesce a strappare tre promesse: <Prometto che non mangerò l'uovo>, <Prometto che avrò cura dell'uovo finchè non sarà nato il piccolo>, <Prometto che gli insegnerò a volare>. Inizia in quel momento l'avventura di Zorba, Colonnello, Sergente, Diderot e Fortunata.

Da piccola mi avevano fatto vedere il cartone tratto da questo libro e da quel momento ho odiato questa storia! Meno male che un gruppo di amiche hanno insistito e me lo hanno fatto leggere; come al solito il libro è anni luce dal cartone e a me è piaciuto tanto. Si probabilmente da piccola sono rimasta traumatizzata dai ratti e ho dimenticato tutto il resto del cartone...effettivamente dovrei provare a rivederlo a questa età... Ma i ratti mi terrorizzano troppo!!

I personaggi sono tratteggiata davvero bene e devo dire che Diderot è quello che mi è piaciuto di più di tutti; la sua passione per le enciclopedie e la sua ricerca del sapere è interessantissima! La scena del volo con tutti i punti a,b,c e d, con i libri di Leonardo e la pista di volo è super carina! La scena a mio avviso migliore! Anche se ammetto che il dialogo tra Zorba e Fortunata è di una bellezza insuperabile.

"Ti abbiamo dato tutto il nostro affetto senza alcuna intenzione di fare di te un gatto. Ti vogliamo gabbiana. Sentiamo che anche tu ci vuoi bene, che siamo i tuoi amici, la tua famiglia , ed è bene che tu sappia che con te abbiamo imparato qualcosa che ci riempie di orgoglio: abbiamo imparato ad apprezzare, a rispettare e ad amare un essere diverso."

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione