A Books Life

Ti prego lasciati odiare

di framusa

Titolo: Ti prego lasciati odiare

Autore: Anna Premoli

Pagine: 315

Ian e Jenny non si sopportano, lavorano nella stessa banca da 7 anni e non riescono a stare nella stessa stanza senza generare una lite di dimensioni epiche. Ed è per questo che da 5 anni non lavorano mai a progetti insieme o per lo meno così è stato, perché Lord Beverly ha intenzione di averli entrambi a lavorare sulle sue richieste e non ammette no come risposta.

Ogni volta che leggo un libro della Premoli è come tornare a casa, ha uno stile che mi piace da morire e che riesce allo stesso tempo a farmi ridere ed emozionare. La storia tra questi due è magnetica, ti trascinano nelle loro discussioni, nelle loro incertezze e nel loro amore. Io A M O alla follia uomini come Ian, non fraintendetemi… è un po’ (tanto) saccente e testardo, ma sa quello che vuole, e questa è una cosa che adoro. L’uomo con degli obiettivi chiari e precisi che lotta per ciò che vuole, che guarda a caso è quella ragazza mi fa impazzire.

In questo romanzo poi la contrapposizione tra le famiglie è qualcosa di spettacolare, gli antipodi. Ian proviene da una famiglia molto snob, facente parte dell’antica nobiltà inglese e Jenny arriva da una famiglia di attivisti, ambientalisti, ecologisti che disprezza qualsiasi forma di ricchezza. Lui abituato alla caccia, lei vegetariana.

Mi sono fatta un po’ di risate. Il modo in cui vengono anche ridicolizzati gli stereotipi di entrambi gli antipodi lo rende molto leggero da leggere ma che comunque ci permette di vedere che non tutti sono così e che giudicare una persona dal suo aspetto e dall’ambiente da cui proviene non è proprio la scelta migliore. Perché per quanto siano dei romanzi rosa in ognuno vengono affrontate delle problematiche della nostra società; che sia l’insicurezza, l’inadeguatezza, il pregiudizio o l’orgoglio (si, il richiamo al grande capolavoro che mi ha fatto amare e spalancare le porte al rosa è pienamente voluto).

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione