When september ends

Grace gestisce la libreria della nonna e il suo uomo ideale proviene da epoche passate, epoche in cui esisteva un Mr. Darcy, in cui gli uomini facevano il baciamano e indossavano il cilindro. Un uomo che fuma, urla al telefono e interrompe la sua quiete su una panchina di Central Park rispecchia a pieno l’epoca attuale, ma di certo non incarna l’uomo dei suoi sogni, nemmeno se conosce Jane Austen e sembra saperne parecchio di letteratura inglese.

Una storia dolce, romantica, passionale e tormentata che mi ha fatto sognare.

Il clima fin dal titolo e dalla copertina è molto autunnale e ho letto tutto il libro avendo in mente la, a mio avviso fantastica, canzone dei Green Day, che è bella da morire ma è tristissima. Quindi fin dall’inizio mi sono aspettavo che finisse male, che lui fosse un malato terminale e morisse. Questo si era messo in testa il mio subconscio per essere preparato alla batosta!

E se tu lettore sei interessato al libro salta le prossime righe per evitare troppi spoiler, quando vedi il testo a capo e una freccina, beh sappi che da li puoi ricominciare a leggere per avere una recensione più imparziale e con meno spoiler.

Tornando a noi...quindi quando dopo l’incidente hanno tirato in ballo la storia della malformazione alla retina ho tirato un sospiro di sollievo! Logan non sarebbe morto! Ok, diventava cieco...ma era comunque meglio che morto! E a questo punto si sono spiegate davvero parecchie cose del suo comportamento, delle sue fobie e riguardante il colore rosso. Molto bella questa rivelazione, mi è piaciuta. Se però non ho avuto intuito per la malattia, il mio animo investigativo si sente appagato in quanto ha capito subito che lui sotto sotto di cognome faceva Morrison e sarebbe stato il suo professore; non si aspettava Theodore ma è il nome è una piccola sorpresa. Anche questa sorpresa ha reso frizzante e molto piacevole la lettura.

-> Ecco lettore puoi tornare a leggere tranquillamente la mia recensione, lo spoiler grosso lo hai saltato. Il riassunto che puoi sapere di queste righe è che ci saranno delle cose che non capirai subito e ti lasceranno perplessa, ma al tempo giusto ti verrà svelato tutto e capirai il perché di certi comportamenti. E in fondo ti piaceranno!

All’inizio mi sono trovata spiazzata da questo uomo che parla un sacco, sembra bipolare, misterioso e poco affidabile e la loro storia d’amore mi sembrava solo molto sdolcinata e da film. Senza nulla a che vedere con la vita reale. Poi leggendolo non so bene come, dove, quando e perché ma ho cambiato idea...quel modo di comunicare, essere e vivere era proprio la loro relazione e l’ho adorato. L’autrice è stata davvero brava, nulla da eccepire! E’ un libro che ho divorato in qualche pausa pranzo e a rendere più piccante la loro storia ci hanno pensato le diverse scene di sesso disseminate nei capitoli.

Unica pecca: le corse clandestine...ecco secondo me quell’aspetto della vita di Logan è stato trascurato! Come è stata trascurata alla grande la precedente conoscenza tra Vic, Amanda e Logan! L’unica cosa che mi viene in mente è che sia lasciato aperto per un eventuale secondo libro su Vic e che lei stessa possa chiarire la situazione, come anche la sua magica promozione. Ma non ci resta che aspettare  e vedere! Nel frattempo….

A books life dalla mia libreria è tutto, alla prossima recensione